Bando Concessione gratuita degli spazi culturali 2026

Il Bando consente a enti e associazioni senza scopo di lucro di richiedere la concessione gratuita degli spazi culturali comunali per la realizzazione di iniziative culturali, associative e divulgative nel corso dell’anno 2026. Il bando promuove una programmazione culturale diffusa e di qualità sul territorio di Treviglio.

Ultimo aggiornamento: 23 dicembre 2025, 12:26

Il Comune di Treviglio sostiene e promuove la realizzazione di iniziative culturali, aggregative, divulgative e associative proposte da enti e associazioni del territorio, mettendo a disposizione spazi culturali comunali in concessione gratuita per l’anno 2026.

Il bando consente di presentare progetti da realizzare presso:

• Teatro Nuovo Treviglio (TNT)

• Spazio Hub

• Spazio Meno Uno

L’iniziativa si inserisce in una strategia di valorizzazione della produzione culturale locale e di sostegno concreto alle realtà associative, favorendo una programmazione trasparente, condivisa e di qualità.

Le domande possono essere presentate nell’arco dell’intero anno 2026 attraverso specifiche finestre temporali: dal 2 al 16 gennaio, dal 1 al 15 aprile, dal 1 al 15 luglio e dal 1 al 15 ottobre 2026

Chi può partecipare

Possono presentare domanda enti e associazioni senza scopo di lucro, regolarmente costituiti e iscritti all’Albo delle Associazioni del Comune di Treviglio, che propongano iniziative coerenti con le finalità del bando e senza generazione di utili.

Periodo di validità

Il bando è valido per tutto l’anno 2026 e prevede specifiche finestre temporali per la presentazione delle domande, indicate nell’Avviso pubblico.

Programmazione dicembre 2026 – gennaio 2027

Si informa inoltre che, ai sensi della deliberazione di Giunta Comunale n. 177/2025, nel mese di dicembre 2026 sarà aperta una finestra di partecipazione dal 2 al 15 dicembre 2026 per la presentazione di iniziative da realizzarsi nel mese di gennaio 2027.

Modalità di partecipazione

Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite lo Sportello Telematico Polifunzionale, secondo le modalità e le tempistiche indicate nell’Avviso pubblico.